Vittoria “Jolina” Iavicoli – etnia Romani

Speciality

Performer di teatrodanza e Maestra, Danzatrice e Coreografa dal 2007.
Maestra di danza certificata A.N.M.B, metodo Hassan e diplomata CID UNESCO. Intraprende lo studio di diverse forme di danza: Flamenco, Gipsy (russa, egiziana, irachena, turca e indiana), Contemporanea e Orientali (Turche, Persiane, Indiane). Via via fonda corpi di ballo e centri artistici, tra cui il “Centro Artistico Idèal” e la scuola di danza “Baladi”, associazioni di promozione artistica che danno valore alle tradizioni e agli sviluppi culturali dei popoli. 
Dal 2013 collabora con i gruppi musicali: l’Alexian International group (musica rom), Li Straccapiazz (musiche e danze del centro sud), i Virtù Project Manouche (etno-rom), Collegium Arniense (musica e danze medievali), Collettivo Fattore M (musica estemporanea) e fonda il Trio Manipura (musiche e danze dal mondo).
Tra gli spettacoli più importanti: quello dedicato alle tradizioni egiziane davanti all’ambasciata e ai rappresentanti d’Egitto, “Cercando Sherazade” di e con Maria Strova, “Al Andalus” dove si racconta la storia dei mori in terra di Spagna.
Nel 2014 c’è l’incontro con Pejman Tadayon con cui sperimenta il sufismo e la spiritualità nella danza ed entra a far parte del “Pejman Tadayon Ensemble” come ballerina e coreografa.
Nel 2017 entra a far parte dello storico gruppo “Tamburi Del Vesuvio” di Nando Citarella.
Ha partecipato a importanti trasmissioni televisive ed è stata invitata come performer e maestra in numerosi festival in Italia e all’estero.
La sua è una danza di ricerca che si nutre e trae ispirazione dagli opposti: Terra/Cielo, Tradizione/Sperimentazione, Concretezza/Spiritualità.