Marcello Alajmo è nato a Palermo nel 1961 e ha scoperto l’organetto nel 1996 studiando da autodidatta. In seguito ha partecipato a numerosi stage in Francia e Belgio con alcuni dei migliori organettisti della scena internazionale quali Perrone, Tesi, Pignol, Milleret, Brotto, Golder, Le Tron, Laloy, Van Mierlo, Cutting e Bottasso, ampliando notevolmente tecnica e repertorio. La sua ricerca musicale tende a scoprire le potenzialità espressive dello strumento e lo porta ad interessarsi sempre di più all’evoluzione dell’organetto in nuovi contesti musicali anche al di fuori del linguaggio della musica tradizionale. Ha spesso suonato in contesti teatrali ed ha fatto parte delle formazioni palermitane “A glezele vayn” (musica klezmer), “Le Cozze” (con la quale ha inciso il CD “Maitres à penser”), “Cugini di mantice” (con Virginia Maiorana alla fisarmonica), “Buatta Musique” (con Roberta Miano al violino).
Per oltre 10 anni ha insegnato organetto alla scuola del Circolo Arci Tavola Tonda ed ha animato, insieme agli altri maestri, le feste danzanti dello storico circolo folk palermitano.
Nel 2021 ha composto le musiche del documentario “Il pranzo di Francesco” di Pasquale Scimeca e Luca Capponi (prod. Arbash/Rai Cinema).
Dal 2021 fa parte insieme a Jimmy Sciortino (violino) e Gabriele Bazza (chitarra) dei Velverde Trio nel cui repertorio si alternano sue composizioni originali e brani della tradizione europea.