Ballo del sabato pomeriggio
Musicisti e ballerini sono invitati sabato pomeriggio nel prato davanti al bar per suonare e ballare tutti insieme la danza sarda “Su Dillu”.
Coordinatori dell’evento saranno Carlo Boeddu e i Ballate Ballate Bois.
Ballo originario del Goceano composto da un solo movimento che consiste in due saltelli sul piede destro e due sul piede sinistro.
Di derivazione profana, pare venisse anticamente eseguito come forma di scongiuro per le vittime della puntura della malmignatta (s’argia o arza), un ragno velenoso, per allontanare il pericolo della morte.
Tale ipotesi sarebbe suffragata non solo dal fatto che da esso deriva su ballu ‘e s’arza (il ballo della malmignatta), eseguito a passo di dillu, ma anche dal nome stesso del ballo.
La parola dillu sarebbe infatti una contrazione di “dilliriu” che significa delirio; inoltre le parole che accompagnano spesso la danza “dilliri, dilliri, dilliriana”, richiamano per assonanza la stessa parola “dillirium”.
Una seconda ipotesi invece fa risalire il nome del ballo da “dillisu” (“beffa, scherno”) e sostiene che nei tempi antichi il ballo venisse eseguito dopo una razzia di bestiame (“bardana”) come festeggiamento per essere riusciti a beffare i proprietari della mandria.